Parte dall’Università di Genova il Gran Tour dei migliori green movies e Film Lab del Pianeta Mare Film Festival Internazionale di Napoli

Genova, 17 marzo 2025 — Parte la nuova edizione del Pianeta Mare Film Festival Internazionale di Napoli, 7-11 ottobre, con la prima tappa cittadina all’Università di Genova dal 5 al 9 maggio 2025, in occasione dell’Anno Europeo 2025 dedicato all’educazione alla cittadinanza digitale. Il Pianeta Mare Film Lab con smartphone e residenza artistica a Genova di 5 giorni per allieve studenti maggiorenni under 30 e Cinematinée per scolaresche sarà realizzato grazie e con l’Associazione culturale Pianeta Mare Darwin Dohrn e l’Università di Genova, con il patrocinio di ISPRA e con Genova Blue District e Job Centre, Genova Elettra Car Sharing, Posidonia Green Festival, Outdoor Portofino, Alle ortiche APS, Blackwave Surf School. I Pianeta Mare Film Lab sono diretti dal regista e sceneggiatore Valerio Ferrara, vincitore a 26 anni del Premio La Cinef al Festival di Cannes 2022, con l’opera “Il barbiere complottista”, corto di fine corso della Scuola nazionale di cinema Centro Sperimentale di Cinematografia e opera finalista in concorso ai David di Donatello 2023. Dopo le prime tre edizioni 2022 – 2024 del Film Lab e residenze artistiche di Napoli con smartphone a budget zero per circa 60 allievi e delle Cinematinée con circa 5.000 studenti universitari e di scolaresche durante le tre edizioni del Pianeta Mare Film Festival di ottobre, si parte da Genova lunedì 5 maggio con 5 tappe cittadine e regionali, tra maggio e dicembre, curate da Associazione culturale Pianeta Mare Darwin Dohrn, con il patrocinio ISPRA e il contributo di Film Commission Regione Campania e Rappresentanza in Italia della Commissione europea. Le tappe cittadine comprenderanno anche Venezia in collaborazione con CNR ISMAR e il Biodiversity Gateway sede di Venezia del National Biodiversity Future Center (NBFC), a Roma con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea e David Sassoli Europa Experience ed Earth Day Italia al Villaggio della Terra a Villa Borghese, Napoli durante il Pianeta Mare Film Festival con le Università di Napoli Federico II e Parthenope, Fondazione Dohrn e il Museo Darwin Dohrn, l’Accademia Belle Arti e l’Associazione Life Scugnizzi a vela, Ravello con il Comune e la Fondazione Ravello. Per la selezione di 20 allieve e studenti maggiorenni under 30 per la classe 2025 del Pianeta Mare Film Lab di Genova è possibile partecipare alla selezione inviando entro l’11 aprile 2025 il cv di una pagina e una lettera motivazionale di massimo 1.000 caratteri via email a: lab@pianetamarefilmfestival.it. Il bando aperto sarà pubblicato dai prossimi giorni sui siti e canali social del Festival www.pianetamarefilmfestival.it e dei principali partner ovvero l’Università di Genova, Genova Blue District e Job Centre, Elettra Car Sharing, Posidonia Green Festival, Outdoor Portofino, Alle ortiche APS, Blackwave Surf School. Si tratta di un progetto artistico educativo, innovativo e multimediale composto sia da un Film Lab con smartphone gratuito di 4 giorni con residenza artistica presso spazi offerti e gestiti dall’Università di Genova, sia di una Cinematinée nell’Aula Magna dell’Ateneo genovese venerdì mattina 9 maggio, in occasione della Giornata dell’Europa, più un pomeriggio di Citizen Science e sport in spiaggia grazie agli artisti attivisti ambientali e campioni sportivi delle squadre di Posidonia Green Festival, OutBe e Outdoor Portofino e Blackwave Surf School. Durante la Cinematinée in Aula magna si proietteranno e commenteranno con docenti, ricercatrici, studenti universitari e le scolaresche in sala i 10 cortometraggi realizzati con gli allievi del Film Lab e diretti da Valerio Ferrara, regista 28enne Premio La Cinef al Festival di Cannes, più due cortometraggi internazionali in concorso al Pianeta Mare Film Festival di Napoli, con le testimonianze della prof.ssa Adriana Del Borghi, prorettrice alla sostenibilità dell’Università di Genova che presenterà uno studio sulla Carbon Footprint del Film Lab realizzato da Tetis Institute srl in accordo ad uno standard internazionale realizzato dallo stesso spin off dell’Ateneo, di ricercatori e scienziati di fama mondiale, come il professor Ferdinando Boero, sia di imprenditori e manager e ricercatori pubblici impegnati in soluzioni per gli obiettivi sostenibili dell’Agenda 2030, tra i quali: Max Mizzau Perczel, direttore Pianeta Mare Film Festival Internazionale di Napoli, Giordano Giorgi di ISPRA, responsabile coordinamento e gestione progetto PNRR MER, Claudio Oliva, direttore del Genova Blue District e del Job Center, Marco Silvestri, direttore Genova Car Sharing e responsabile servizio car sharing Elettra, sia di imprenditori sportivi e attivisti ambientali di Science Citizen e direttori di Festival come Edoardo Brodasca, direttore di Posidonia Green Festival, Luca Tixi cofondatore di OutBe e Outdoor Portofino, Serena Gallone co-founder di Blackwave, Irene Crosta di Alle ortiche APS che commenteranno le loro esperienze dopo la proiezione del corto Playground di Andrea Lamorte e Alessandro Dotti. Obiettivi: Ispirare e formare studenti, con la partecipazione di giovani a rischio abbandono scolastico e criminalità giovanile, nell’utilizzo artistico e tecnico professionale dello smartphone per produzione di video a budget zero e nell’utilizzo artistico dei canali social per raccontare storie ed esperienze di vita, buone pratiche di sostenibilità ambientale e azioni virtuose di Science Citizen abbinate allo sport in mare e su argomenti come la biodiversità, i cambiamenti climatici e la protezione del patrimonio artistico e naturale, ispirati dall’Art. 9 della Costituzione e da alcuni degli SDGs Agenda 2030.  

Dichiarazioni

Adriana Del Borghi, prorettrice alla sostenibilità Università di Genova
“L’Università di Genova ha aderito con entusiasmo all’iniziativa. Le azioni che mirano ad avvicinare la comunità studentesca alla sostenibilità attraverso strumenti come il cinema possono coinvolgere i giovani in maniera diretta ed efficace verso temi come l’ambiente ed il mare, così connessi soprattutto in un territorio come quello della Regione Liguria”.  
Max Mizzau Perczel, presidente Associazione culturale Pianeta Mare Darwin Dohrn e direttore Pianeta Mare Film Festival Internazionale di Napoli
“Grazie ai Partner e alle persone che sostengono il Pianeta Mare Film Lab di Genova e quelli in altre città si offre una opportunità a tantissimi studentesse e giovani under 30 di raccontare la loro storia con l’ambiente, i cambiamenti climatici, la biodiversità, la relazione sugli impatti provocati dagli esseri umani sul Pianeta blu e sulla pace a rischio in tante nazioni. In breve, un progetto artistico, educativo, formativo che qualsiasi giovane può realizzare con lo smartphone, a zero budget, e che aiuta a comprendere che ci sono modi diversi per guardare video e interagire sui canali social e che ognuno di noi può dare un contributo con lo smartphone e i canali social per la protezione dell’ambiente, della natura, della pace”.  
Giordano Giorgi di ISPRA e responsabile coordinamento e gestione progetto PNRR MER
“Iniziative come il Pianeta mare Film festival e Film Labs aiutano a far conoscere a tanti giovani le attività di tutela e protezione dell’ambiente marino nelle quali ISPRA è coinvolta, e in particolare i risultati del progetto PNRR MER. Gli habitat e le specie marino-costiere del Mar Mediterraneo, in particolare le praterie di Posidonia oceanica, sono sottoposte a pressioni e impatti significativi cui occorre porre rimedio. Il progetto PNRR MER – Marine Ecosystem Restoration – di cui ISPRA è soggetto attuatore, rappresenta il progetto più importante nell’ambito della tutela e del monitoraggio dell’ambiente marino, con attività che avranno un impatto positivo e cruciale sula blu-economy del nostro Paese. Il progetto infatti prevede, tra le altre azioni, il ripristino in oltre 15 siti della Posidonia oceanica, con ricadute positive per la protezione della costa, la mappatura dell’intera costa italiana, con un livello di dettaglio che consentirà di prevedere e mitigare i fenomeni di erosione che stanno interessando molte regioni italiane e la rete delle boe d’altura fornirà informazioni di dettaglio per l’identificazione di aree dedicate alla produzione da energia rinnovabile (eolico e fotovoltaico offshore).  
Valerio Ferrara, regista e sceneggiatore, direttore Pianeta Mare Film Labs
“Il Pianeta Mare Film Lab di Genova è una grande occasione per dare spazio e voce ai ragazzi e le ragazze che vivono la città e il mare di Genova. Con le loro storie e il loro vissuto ci mostreranno qualcosa di nuovo e originale, esempi di buone azioni e pratiche, di quello che si può e si deve fare per proteggere il mare, l’ambiente e il nostro pianeta. Il mio è un invito a tutti i ragazzi e le ragazze a partecipare e iscriversi al bando, gratuito, per fare ognuno nel proprio piccolo, la differenza”.  
Claudio Oliva, direttore Genova Blue District e Job Centre
“Per il Genova Blue District è naturale essere curiosi sostenitori della creatività legata al mare ed ai temi della sostenibilità. Gli sguardi e le narrazioni di giovani scienziati, naturalisti e creativi permettono a tutti noi di “sentire” e “vedere” la natura con più empatia e meno antropocentrismo.”  
Edoardo Brodasca, direttore Posidonia Green Festival
“Il mare è una fonte inesauribile di ispirazione e bellezza, ma anche di sfide che ci chiedono impegno e consapevolezza. Per questo siamo felici di sostenere il Pianeta Mare Film Lab di Genova, un progetto che unisce l’arte e lo sguardo autentico delle giovani generazioni per raccontare il legame profondo tra l’uomo e il mare. Crediamo che l’arte sia uno strumento potente per accendere riflessioni e promuovere azioni concrete per un futuro più sostenibile. Con il Posidonia Green Project siamo orgogliosi di premiare la creatività e di offrire esperienze durante il nostro festival a Bogliasco, perché è proprio attraverso la condivisione e la bellezza che possiamo costruire un rapporto più vero e rispettoso con il mare”.  
Serena Gallone, Blackwave Surf School
“Siamo felici di collaborare a un progetto così interessante e innovativo qual è il “Pianeta Mare Film Lab di Genova”. Blackwave nasce dalla passione per il mare, che ha radici culturali profonde e ha forgiato le nostre scelte di vita di adulti fin dalla giovane età. Lavorare con i giovani e trasmettere a loro la nostra passione, è uno dei nostri obiettivi per creare ambasciatori del mare appassionati e consapevoli”.  
Luca Tixi, Fondatore Outdoor Portofino
“L’esperienza è il primo passo verso la consapevolezza, che a sua volta porta con sé la sensibilizzazione e l’azione. Siamo profondamente convinti di questo principio in Outdoor Portofino e partecipare a questo festival è un’occasione unica per contribuire non solo alla conoscenza più approfondita dei nostri mari, ma anche per creare testimonianze significative che saranno condivise con la nuova generazione. Siamo molto felici di far parte di questo progetto.”