Cortometraggi in concorso

INCIPIENCE

di Yaroslav Bulavin

Premiere italiana

Un film d’arte ispirato alla creazione dell’universo, dal caos primordiale alla divisione di acqua e aria in mare e atmosfera, fino alla nascita della vita che si sviluppa dalle forme più semplici e giunge all’uomo. Girato da una sola persona senza l’utilizzo di VFX, illuminazione artificiale o riprese combinate.

CREDITI

  • Regia: Yaroslav Bulavin
  • Produzione: Yaroslav Bulavin
  • Tipologia: documentario
  • Genere: sperimentale
  • Anno di produzione: 2021
  • Durata: 12’01’’
  • Paese di origine: Russia

BIOGRAFIA

Yaroslav Bula è nato nel 1993 e vive a San Pietroburgo. Nel 2016 si è laureato in regia cinematografica presso l’Istituto di Cinema e Televisione ed è entrato nella scuola di specializzazione in storia dell’arte. Si occupa di fotografia subacquea e aerea, astrofotografia, videoritratti e videoarte. Attualmente la sua maggiore passione è filmare paesaggi subacquei.

THE SANCTUARY

di Timothy Raymond Brown, Michael Bruce Portway

Premiere italiana

Raccontando il suo amore per l’acqua, Ray Lewis, un veterano di guerra americano, fa snorkeling tra la vivace vita subacquea del santuario marino che ha contribuito a proteggere.

CREDITI

  • Regia: Timothy Raymond Brown, Michael Bruce Portway
  • Produzione: Timothy Raymond Brown, Michael Bruce Portway
  • Tipologia: documentario
  • Anno di produzione: 2022
  • Durata: 6’24’’
  • Paese di origine: Australia

BIOGRAFIE

Tim Brown è un pluripremiato ecologista diventato regista. È appassionato nel combinare il suo amore per l’ambiente con il cinema per creare un cambiamento positivo per il mondo naturale. “The Sanctuary” è il suo debutto alla regia.

Michael Portway è un acclamato regista di Melbourne. Il suo debutto alla regia, “Wawi” (2015), è stato proiettato in festival australiani e internazionali, tra cui la Berlinale e il Melbourne International Film Festival.

FOOTSTEPS ON THE WIND

di Maya Sanbar, Faga Melo, Gustavo Leal

La piccola Noor e suo fratello Josef vedono le loro vite distrutte quando un evento inaspettato colpisce la loro casa costringendoli in un viaggio attraverso mari e terre misteriose.

CREDITI

  • Regia: Maya Sanbar, Faga Melo, Gustavo Leal
  • Produttore: Sting, Gillian Gordon, Fernanda Zaffari
  • Genere: animazione
  • Anno di produzione: 2021
  • Durata: 7’14’’
  • Paese di origine: Brasile – U.K. – U.S.A

BIOGRAFIE

Maya Sanbar è un’artista e regista. “Footsteps on the Wind” è il suo debutto alla regia nel mondo dell’animazione. In qualità di artista multimediale, il suo lavoro è stato esposto a livello internazionale, in particolare “Waiting” (2015) allo Shoreditch Town Hall di Londra, “Alex in Wonderland” (2016) al Rubin Museum of Art di New York City e “Chasing the Light” (2019) al Muro di Berlino nel 30° anniversario della sua caduta.

Gustavo Leal ha lavorato come art director in alcune delle più importanti agenzie pubblicitarie brasiliane e per marchi come Microsoft, Intel e Chevrolet. Nel 2013, la sua passione per la narrazione, il design e l’illustrazione lo ha spinto ad aprire Dirty Work, una società di produzione cinematografica.

Faga Melo, regista ed artista, ha studiato Cinema a São Paulo e Los Angeles, ha lavorato nella produzione di film pubblicitari, contenuti per il Cinema, la TV ed eventi come Rod Stewart World Tour ed i Giochi Paralimpici.

LIFELINE

di Abdullah Şahin

Hayati e Saffet, due fratelli che vivono di pesca, decidono di vendere i loro beni per una mappa del tesoro. Ma una sorpresa li attende durante la loro ricerca…

CREDITI

  • Regia: Abdullah Şahin
  • Produzione: Abdullah Şahin, Ahmet Melih Yılmaz
  • Tipologia: fiction
  • Genere: drammatico
  • Anno di produzione: 2021
  • Durata: 20’
  • Paese di origine: Turchia

BIOGRAFIA

Abdullah Sahin nasce a Istanbul nel 1987 e si laurea al Dipartimento di Cinema e Televisione. Sta perseguendo un master nello stesso campo. Dopo alcuni cortometraggi pluripremiati a livello internazionale (Plus One & Cleats) si sta attualmente preparando per il suo esordio nel lungometraggio.

REDUCTION

di Anna Reka Szakaly

Due ragazze vivono insieme lungo una costa postapocalittica condividendo lo stesso sogno di raggiungere la sponda opposta nella speranza di una vita migliore. Tuttavia, quando un misterioso personaggio entra nella vita di una di loro, inizia una catena di eventi irreversibili. Le relazioni vanno in pezzi insieme al mondo che le circonda.

CREDITI

  • Regia: Anna Reka Szakaly
  • Produzione: Jozsef Fulop
  • Tipologia: animazione
  • Genere: sperimentale, drammatico
  • Anno di produzione: 2021
  • Durata: 10
  • Paese di origine: Ungheria

BIOGRAFIA

Réka Anna Szakály nasce a Tatabánya nel 1995. Si laurea nel 2020 con un master in animazione presso la Moholy-Nagy University. Il suo film di diploma è stato proiettato in diversi festival internazionali, tra cui Sarajevo, American GLAS, Swiss Fantoche e Danish VAF, ed è entrato nella shortlist del BAFTA Student Award. Ha vinto il premio per migliore corto di animazione ungherese al Friss Hús International Film Festival. Réka è un membro fondatore del gruppo creativo Hungarian Animations for Community Purposes.

IL PESCE TORO

di Alberto Palmiero

Due ragazzi si sfidano a basket nel campetto di un riformatorio: Simone cerca di coinvolgere Valerio che è giù di morale e gli racconta la storia fantastica del “pesce toro”.

CREDITI

  • Regia: Alberto Palmiero
  • Produzione: CSC Centro Sperimentale di Cinematografia – Roma
  • Tipologia: fiction
  • Genere: drammatico
  • Anno di produzione: 2020
  • Durata: 7’27’’
  • Paese di origine: Italia

BIOGRAFIA

Alberto Palmiero nasce nel 1997 ad Aversa. Dopo la laurea in informatica a Salerno, nel 2018 realizza il cortometraggio “Saddafà”, grazie al quale viene ammesso al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, dove gira successivamente i cortometraggi “Il pesce toro”, “Luntano” e “Amarena”.

UNA VOLTA ANCORA

di Giulia Di Maggio

Un viaggio stravagante attraverso le stagioni di una spiaggia, dai suoi deserti sconfinati alle pittoresche folle estive. Nessuna parola, solo i rumori di tre insolite esistenze: la dura vita di una cabina da spiaggia, l’occhio premuroso di una telecamera di sorveglianza e la tenacia di un’ottantenne spericolata.

CREDITI

  • Regia: Giulia Di Maggio
  • Produzione: CSC Centro Sperimentale di Cinematografia – Sicilia
  • Tipologia: documentario
  • Generi: etnologico/sociale
  • Anno di produzione: 2022
  • Durata: 18′
  • Paese di origine: Italia

BIOGRAFIA

Giulia Di Maggio è nata a Palermo nel 1995. Dopo la laurea in Spettacolo e Comunicazione a Pisa, ha lavorato a Roma come assistente al montaggio e assistente alla regia. Ha scritto e diretto diversi cortometraggi, sia di fiction che documentari. Nel 2021 si è diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo in regia di documentari. “Una volta ancora” è il suo film di diploma.

SCREAM UNDER THE OCEAN

di Majid Mirhashemi

Premiere mondiale

Per pescare bisogna gettare l’esca in mare. Cosa succede se una persona ingerisce un’esca gettata dal mare alla terraferma?

CREDITI

  • Regia: Majid Mirhashemi
  • Tipologia: fiction
  • Anno di produzione: 2022
  • Durata: 3’48’’
  • Paese di origine: Iran

BIOGRAFIA

Majid Mirhashemi ha 29 anni e una laurea specialistica in ingegneria presso l’Università di Teheran. Il costante interesse verso la letteratura e il cinema lo hanno spinto a realizzare i suoi primi due film “Quarantine” e “Scream under the ocean”.

Messages from the Marsh – parts 1-3

di Amy Kaczur

Premiere italiana

Un’esperienza immersiva che combina proiezioni video, sound art, stampe video e mapping. Il progetto si concentra sulle località paludose della costa orientale degli Stati Uniti, in particolare del Massachusetts, che si prevede saranno sommerse entro il 2050 a causa dell’innalzamento del livello del mare e la formazione di maree e mareggiate.

Messages from the Marsh esplora l’impatto della perdita di paludi costiere sull’ecosistema e gli sforzi di conservazione, ripristino e gestione. Le successive parti 4-6 sono attualmente in produzione.

CREDITI

  • Regia: Amy Kaczur
  • Produzione: Amy Kaczur, Kenneth Hinegardner
  • Tipologia: videoarte
  • Genere: sperimentale
  • Anno di produzione: 2022
  • Durata: 3’05’’
  • Paese di origine: USA

BIOGRAFIA

La videoartista Amy Kaczur produce videoarte per proiezioni, installazioni e web e le sue opere sono state esposte in tutto il mondo. È membro della Kingston Gallery di Boston.

Cresciuta in una famiglia impiegata nel settore agricolo, nell’industria alimentare, nei mulini e nelle miniere di carbone nel sud dell’Ohio, ha sviluppato una particolare sensibilità nei confronti delle questioni legate all’acqua, in particolare alle zone di inondazione costiera e all’innalzamento del livello del mare. Kaczur lavora anche al Massachusetts Institute of Technology nell’ambito della ricerca sull’inquinamento dell’aria e dell’acqua, sul cambiamento climatico e sullo sviluppo e stoccaggio di energia pulita.

Within Arm’s Reach

di Charlotte Cayré Tisseyre

Within Arm’s Reach segue il viaggio di un team di biologi marini che si occupano di salvare i cavallucci marini del Mar Piccolo.

Esposta al forte inquinamento delle acque, alla cattura e alle minacce del traffico illegale, quella che un tempo era una delle più grandi popolazioni europee di cavallucci marini si trova ora a dover affrontare l’estinzione oppure lottare per la propria vita.

Il team d’eccezione che il film segue si immerge in una delle storie più sconosciute del Mediterraneo, cercando di far luce sulle cause del loro declino e mettendo in atto soluzioni originali. Riusciranno, lavorando giorno e notte sopra e sott’acqua, a riportare la speranza in quello che un tempo era chiamato il “giardino dell’Eden dei cavallucci marini”?

CREDITI

  • Regia: Charlotte Cayré Tisseyre
  • Produzione: Peter Venn
  • Tipologia: documentario
  • Anno di produzione: 2021
  • Durata: 14’27’’
  • Paese di origine: Italia, UK

BIOGRAFIA

Metà francese e metà italiana, Charlotte Cayré Tisseyre ha lavorato nell’industria audiovisiva negli ultimi 10 anni in diversi campi: dalla distribuzione alla coproduzione e al finanziamento. Ora lavora anche come regista di documentari. Le sue storie svelano gli sforzi delle persone che dedicano la loro vita alle specie in via di estinzione.

LOST CITY LOST SEA

di Tianqi Wu

Le bonifiche hanno causato un grave inquinamento del mare e la morte dei pesci. Questo non minaccia solo il sostentamento di un vecchio pescatore. Sembra che i pesci morti si stiano trasformando in una marea rossa che divorerà la città.

CREDITI

  • Regia: Tianqi Wu
  • Tipologia: animazione
  • Anno di produzione: 2022
  • Durata: 4’
  • Paese di origine: UK

BIOGRAFIA

Animatrice, concept designer e illustratrice, Tianqi Wu si è laureata nel 2020 all’University of the Arts di Londra in animazione, per poi ottenere un master in animazione al Royal College of Arts nel 2022. Ha realizzato i film di animazione sperimentale “The Illusion” e “Sonata No.1”, selezionati in numerosi festival internazionali, e l’installazione “That Store in my memory” che ha partecipato alla mostra L.I.F.E di Shanghai nel 2021.

VEILED SATYR

di Charlotte Janis Rabuteau

Premiere italiana

Veiled Satyr è un racconto biologico di fantascienza sulla rivincita di alghe, licheni e funghi sull’uomo: la rivoluzione dei microrganismi. Il film è stato realizzato in Bretagna con riprese microscopiche effettuate in loco.

CREDITI

  • Regia: Charlotte Janis Rabuteau
  • Tipologia: animazione, documentario
  • Anno di produzione: 2021
  • Durata: 6’13’’
  • Paese di origine: Francia

BIOGRAFIA

Nata nel 1988, Charlotte Janis è un’artista visiva francese che vive e lavora tra Parigi e la Bretagna. È cofondatrice dello spazio per artisti Le Wonder a Clichy e ha fondato SPORA, un progetto che collega azioni e ricerche sperimentali e multidisciplinari intorno al micelio e ai funghi.